Vivere di Betting » Finale Champions League 2019-2020 PSG – Bayern Monaco

La finale di Champions League è senz’ altro la partita con maggiore liquidità nelle competizioni tra club calcistici (escludendo le nazionali) ma è veramente facile renderlo anche l’evento più redditizio?

Io che sono abituato a dare il giusto peso alle statistiche (e quindi non abbracciandole completamente), mi sono sempre trovato bene durante questo evento ma altresì i fautori della “statistiche in primis” troveranno in questo post tendenze che vengono rispecchiate fedelmente ad ogni finale”.

Facciamo qui un piccolo escursus sperando che questo articolo possa esservi utile, non solo per questo evento, ma anche per le finali degli anni a venire!
Di seguito alcune indicazioni su come operare nella partitissima di domenica 23 agosto suggerite dalle analisi delle ultime finali (dal 1993 sino alla finale dello scorso anno).

1 – Over 1.5 (Quotato 1.11)
Circa l’85% delle partite di calcio finisco con 2 o più goal, e questa non vi sembrerà certamente una grande intuizione; ma in una finale di champions di alto contenuto tecnico (e dalle notevole capacità degli attaccanti schierati) è ipotizzabile una buona mole di gioco offensivo. Ben 23 delle 27 finale di Champions League sono finite con 2 o più gol e ritengo che l’over 1.5 quotato 1.11 (quotazione un po’ bassa dovuta essenzialmente dalla ottima forma del Bayer) sia comunque una “buona” value bet.

2 – Lay 0-0 ht (q. 4.90)
Nella finale di Champions League ci si dovrebbe aspettare anche un goal segnato nel primo tempo in base alle precedenti finali. 21 delle precedenti 27 Champions League hanno avuto un goal nei primi 45 minuti di gioco e quindi con percentuale pari al 78%.
Ponete massima attenzione a predisporre una strategia che contempli appunto un gol sin dall’ inizio. La quota inferiore a quota 4.9 giocata in lay ci costringe ad una responsabilità “alta” che quasi ci porta a preferire l’allentante soluzione del Lay del segno X (sempre primo tempo) a quota 2.86 per un buon “all green” alla realizzazione del goal.

3 – GG (q. 1.41)
17 delle ultime 27 finali sono state caratterizzate da goal di entrambe le squadre impegnate (e quindi un buon 63%).
In particolare, si tratta di una tendenza abbastanza recente con addirittura le ultime 8 finali 7 sono termintate  GG. Tale statistica potrebbe suggerire allo scommettitore meno esperto di puntare direttamente il mercato SEGNANO ENTRAMBE ma sarebbe una scelta senza ombra di dubbio meno redditizia della operatività live.
Tenendo conto dell’ ottima percentuale che ha l’evento di realizzarsi conviene senz’altro attendere il goal del vantaggio di una delle due squadre per poi confidare nel pareggio della squadra in svantaggio!
Nelle ultimi finali questa è stata una strategia molto, ma molto redditizia. L’Atletico Madrid nel 2014 e il Bayern Monaco 2013 sono stati scambiati ad una quota inferiore addirittura a 1,10 prima di subire il goal del pareggio; cosi come tutti ricorderanno il goal di Morata, nella finale di 5 anni fa, che andava a pareggiare il vantaggio iniziale degli Spagnoli.

4 – Goal negli ultimi 15 minuti
In una partita equilibrata e/o se una delle due squadre sta vincendo con un vantaggio minimo, allora si potrebbe ipotizzare che negli ultimi minuti di gara i due competitor “lottando sino alla morte” riescano a tirar fuori le ultime motivazioni nel tentativo di segnare un goal .
Se andiamo a ricercare i casi di “gol nel finale”, (dopo il 76 ° ed ovviamente sino a recupero incluso) nelle ultime 8 finali (nello scenario di un pareggio o un singolo gol di vantaggio al minuto 76 °) sono stati realizzati ben 9 goal nelle 7 gare.
Muller aprendo le marcature all’81 ‘nel 2012, Robben segnando il goal vittoria all’88° nel 2013, Ramos segnando il gol del pareggio nei minuti di recupero nel 2014, Neymar addirittura al 97° nella ultima sfortunata gara tra barca e juventus del 2015 e per finire Carrasco al 79° nel derby spagnolo del 2016 ed il goal di Asensio nel 2017 al minuto 90,  nella edizione del 2018 il goal di Gareth Bale al 83° e nella gara del 2019 il goal di Origi al minuto 87 (!)
Quando si aspetta un gol nel finale si può o bancare il risultato attuale (consigliato) oppure scommettere contro la squadra in vantaggio, oltre ovviamente al lay del segno X se le squadre sono ancora in parità!

Buona gara a tutti ed ovviamente “fate correre le pecore”…

Author: Bob Cruz